La mia HONDA Africa Twin XRV 750
La scelta della Mia Africa
Dopo l'avventura/supplizio con la pur amata Elefant 900 i.e., la scelta di un'Africa Twin è stata pressoché obbligata, nell'ordine di priorità i motivi:
assolutamente enduro, non rinuncio all'idea di potermi infilare in nuovi sterrati che mi stuzzichino,
affidabilità e longevità ai massimi livelli,
più comfort rispetto alla rustica e rigida Elefant, carena efficace e motore bicillindrico in previsione di viaggi anche lunghi, meglio se in coppia (e così magicamente è stato....),
costi di gestione e d'acquisto limitati, assolutamente.
Vietato il ricorso all'usato in casa (e sinceramente posso ben capirlo), in cambio di un deciso sostegno finanziario per l'acquisto, la scelta del nuovo escludeva in partenza la Yamaha SuperTenéré, non più importata e ben più pesante, meno frenata e dal motore più stradalizzato rispetto all'Honda. Niente BMW GS per il costo esorbitante d'acquisto e di gestione (tagliandi per nababbi...) nonché dal peso infame. Stessi motivi ed affidabilità incognita per la Triumph Tiger, Kawasaki KLE 500 poco off-road, troppo piccola e limitante dopo esser stati viziati dal Pompone. Idem per la Transalp. All'opposto troppo grossa ed onerosa (in effetti per niente enduro) la Varadero....
Aggiungo che comunque anche l'Africa inizialmente non mi esaltava per scarsa potenza e carattere, sia nell'erogazione che nella guida, dove non ritrovavo più le discese in piega fulminee, le chiusure di curva cattive, nette, ad ogni velocità, l'assetto roccioso anche sulle buche più bastarde tipici dell'Elefant. Qui tutto era troppo morbido, vellutato, impersonale, le curve sembravano venir da se senza emozioni! Sembravano... in realtà non le stavo dando il giusto ascolto, non riuscivo ancora a sentire ciò che di buono lei mi stava dicendo, ero semplicemente sintonizzato su un altro canale...
Il mio giudizio
Col successivo uso su OGNI fondo e con OGNI tempo, ecco i seguenti pregi:
motore dalla dolcezza incredibile, quasi ti permette di fermarti senza sfrizionare, dalla trazione fantastica in fuoristrada,
telaio dalle geometrie ineguagliabili, mantiene la moto controllabile anche nelle perdite di aderenza potenzialmente pericolose, indotte da sospensioni scarse,
peso molto bilanciato, difficilmente lo si avverte,
punti 2+3=facilità di guida sconcertante, anche in fuoristrada e su fondi infidi (fango ecc.), ovviamente tenendo conto dei circa 250 kg che si stanno portando a spasso con un po' di bagaglio...
in generale adattabilità egregia ad ogni situazione, sempre cullati da un ottimo comfort (sella più piana e morbida nella mia ultima versione RD07A).
Ma per non viziare la Honda, ecco anche implacabili, i difetti che io trovo più pesanti:
sospensioni scarse, poco controllate, non regolabili e dall'invecchiamento assurdamente precoce,
realizzazione senza nessun riguardo alla riduzione dei pesi: marmitta, manubrio, piastra inferiore di sterzo, stampella, paratie, bulloneria, perni ruote, accrocchi vari, tutto potrebbe esser rifatto o in lega o forato, scaricato, in ogni caso alleggerito. Lo so i costi sarebbero alti, ma ho calcolato a grandi linee un fantastico dimagrimento!!!
frenata migliorabile nella grinta, ottima al posteriore, la vorrei un po' più potente all'anteriore dove si sfrutta tutto senza problemi, ma migliorare non guasterebbe,
motore un pochino troppo tranquillo, è forse il minor difetto, visto che ciò che da alla fine non è poco e soprattutto è SEMPRE sfruttabile, veramente.
Proprio su questi fronti sto man mano intervenendo, per cercare di render sempre più efficace ed al tempo stesso più "mia" la mia Africa; per ora ecco due pagine per conoscerla meglio:
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