La Prima Veleggiata "Seria" Con Moby dick
Con Maurizio e Valentina, alla scoperta del "carattere" del nostro Comet 303
29 aprile 2007
Dopo la piccola grande avventura del trasferimento di Moby Dick, quando il Capitano ed Ombretta, vista la loro + totale inesperienza, han dovuto un pò subire gli eventi e rimandare la pratica di gustarsi una vera giornata di vela, intensa e soddisfacente, è giunto anche il momento della riscossa!!!
La possibilità ci è stata offerta da Maurizio e Valentina, coppia di amici, neo-sposi, che hanno entusiasticamente accettato il nostro invito per un fine settimana ad Aregai. La premessa era critica: adattarsi alla cuccetta di prua strettina, alla barca non ancora messa a punto perfettamente, sia nell'organizzazione interna, sia nell'attrezzatura esterna, ma soprattutto, NON esser allergici ai gatti, x poter convivere negli stretti spazi di un 30 piedi di quasi vent'anni, gravati dell'esuberante ma adorabile presenza della nostra micettina Zarina! ;-)
Da precisare che Maurizio è un grandissimo appassionato di vela, regatante "con la testa sulle spalle" come dico io, nel senso che abbina le conoscenze e la sensibilità che gli derivano dal regatare sul lago di Garda, ad un atteggiamento molto concreto quando è in crociera. Il che vuol dire regolazioni, ottimizzazione della barca, ma assolutamente nessun rischio, nessuna voglia di strafare. Se si aggiunge il suo straripante entusiasmo e le ottime capacità comunicative, si capisce la mia felicità nell'averlo finalmente a bordo, in qualità di estemporaneo istruttore! :-)
Per l'invito, risposte affermative su tutta la linea, compiacente anche il calendario che permetteva un fine settimana di ampio respiro e con spettacolari previsioni meteo...
I nostri pazienti amici ci hanno raggiunti sabato pomeriggio, in una splendida giornata di sole. Rapida sistemazione della sacca nella cuccetta di prua, spostamento in quadrato dell'attrezzatura felina, con Zarina un poco perplessa per l'essersi vista sfrattare così impunemente dalla "sua" cuccetta. La sera una buona pizza da asporto ci ha visti attorno al tavolo, già immersi in interminabili ed appassionati discorsi tutti turbinanti attorno al mare, al sole, al vento ed ovviamente alla vela!
clikka sulle anteprime x ingrandire le foto
Mau e Vale si alzano ben presto, mica come noi dormiglioni...
All'alba, qualcuno ha dimostrato di non esser un ghiro dormiglione, come invece accade sempre al sottoscritto e consorte...
Eccoci in mare, finalmente! Iniziano le note di teoria
In men che non si dica, appena constatato che la brezza mattutina di levante ci avrebbe fatto buona compagnia, Moby Dick era pronta a salpare, equipaggio motivatissimo, ognuno con compiti ben definiti: Mau promosso Istruttore Capo, Vale sua degna assistente ed addetta al reportage fotografico, Capitano al timone x le manovre in porto, Ombretta coordinatrice delle manovre in porto. In navigazione, Ombry e Capt. alternati a timone e winch x provare e riprovare manovre, regolazioni et similia, sotto la vigile supervisione di Maurizio (in foto con l'inseparabile cerata Slam), che ci ha portato il morale alle stelle in un briefing-lezione davvero chiarissimo!
Teoria immediatamente provata e dimostrata sul campo! Questo si che è imparare!
Inutile dire che non c'è niente di meglio che ascoltare particolari tecnici, motivazioni di regolazioni e settaggi, spiegazioni e chiarimenti, direttamente in mare per poi applicarli all'istante e verificarne in concreto l'efficacia. I progressi degli allievi sono stati immediati (per forza... da zero si partiva! ;-) :-p) e veder Moby Dick filare adagiata sul fianco, rapida e sicura, ha portato sorrisi indescrivibili sul viso di tutti!!!
Ombry & Capt., Vale & Mau, Capt. & Ombry.
Ecco i nostri eroi, Ombretta e Simon, Valentina e Maurizio: cosa c'è di meglio del passare, uniti da una comune passione, così forte e così sana, una mattinata in mare, spinti da una fantastica brezza, su una barca che si è dimostrata comunicativa, reattiva ma sicura, oltre ogni immaginazione?!?
Moby Dick ci mostra un pò ciò di cui è capace
Ma dopo la parte prettamente didattica, con una bella sequenza di virate, strambate, alternandosi rigorosamente ai diversi compiti, prova di regolazioni alle diverse andature, compresa l'ostica farfalla in fil di ruota, è arrivato anche il momento del puro divertimento. Come ben si sa, l'uomo non vive di solo pane... ;-D
Ed ecco che la prua di Moby Dick ha cercato man mano l'angolo + stretto al vento... quando ad un certo punto, all'esclamazione ingenua del Capitano al timone: ma guarda come fila quel Bavaria! è seguito un moto d'orgoglio di Maurizio che ha rispolverato l'animo competitivo, al grido di: Pronti a virare?!? Vira!!!
Ovviamente la giustificazione x la consorte, dell'immediato ingaggio è stato un nobile: lo faccio x il mio amico, lo faccio solo x lui... deve imparare! a me queste cose non interessano... ;-) nel mentre, l'apice del naso si stava allungando di diversi metri...
Le ultime virate poco avanti al porto hanno chiuso una giornata di spensierato, puro divertimento velico! E per me ed Ombretta hanno posto le basi di tutto il nostro futuro andar a vela, con tanta convinzione in + e soddisfazione nei confronti di Moby Dick.
E dopo l' impegno (non chiamiamolo dovere...) arriva il piacere del ritrovarsi a brindare in quadrato
Quasi inutile sottolineare che la giornata si è chiusa + che degnamente, con un aperitivo a base di spritz improvvisato (prosecchino ben fresco e ginger...) e pastasciutta di quelle con tutto il sapore delle fantastiche ore trascorse assieme in mare!!!
Che dire della nostra micina? Zarina durante la veleggiata se ne è stata ammirevolmente buona, sotto coperta, per poi rianimarsi e festeggiare anche lei la serata con i suoi piccoli grandi giochi inventati al momento... una vera Gattina di Mare!
Grazie ancora a Maurizio e Valentina per la fantastica compagnia...
Capt. Simon, Ombretta & Zarina
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